Immagine
t

Formazione Permanente e Didattica aperta

FORMAZIONE CONTINUA E DIDATTICA APERTA

Nel campo della sanità animale, grazie al Regolamento UE 2026/429, recepito dal D.M. 6.09.23, è divenuta obbligatoria la formazione degli allevatori e degli operatori del settore in tema di benessere animale allevati, trasportati e abbattuti.

Più in particolare il D.M. MINSAL del 6 settembre 2023, G.U. n. 243 del 17.10.2023, prevede sia i contenuti formativi che le modalità di erogazione, così come prevede, all’art. 4, tra i soggetti formatori i dipartimenti di medicina veterinaria delle Università.

Il Dipartimento di Scienze veterinarie, quale soggetto formatore nel campo della sanità e del benessere animale, è stato accreditato presso il Portale formazione del Centro di referenza nazionale per la Formazione in Sanità Pubblica Veterinaria (da ora CRNFSPV), istituito presso l’Istituto Zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna (da ora IZSLER) ed eroga su piattaforma web la formazione distinta per tipologia di soggetti da formare (operatori, trasportatori e professionisti degli animali) e di corso individuati dal DM.

Al termine di ogni programma formativo il Dipartimento registrerà sulla piattaforma informativa nazionale l’elenco dei soggetti che hanno superato la verifica finale del corso e che il CRNFSPV provvede a mettere a disposizione sul proprio portale divisi per Regione o Provincia autonoma.

I programmi formativi sono finalizzati ad assicurare che gli operatori, i trasportatori ed i professionisti degli animali acquisiscano conoscenze adeguate in materia di:

a) principali malattie elencate degli animali, comprese quelle trasmissibili all’uomo e relativo rischio di diffusione;

b) oneri ed obblighi degli operatori e dei professionisti degli animali con particolare riferimento agli obblighi di sorveglianza passiva, di notifica e di comunicazione;

c) principi di biosicurezza;

d) interazione tra sanità animale, benessere animale e salute umana;

e) buone prassi di allevamento;

f) resistenza ai trattamenti farmacologici, compresa quella antimicrobica;

 

I programmi formativi sono differenziati, nei contenuti e nella durata, in considerazione della specie o gruppo specie degli animali detenuti in via prevalente, della tipologia di produzione, del ruolo e delle mansioni svolte dal soggetto destinatario della formazione