Laboratori Unità di Fisiologia Veterinaria

l laboratorio grazie alla strumentazione disponibile permette, nelle differenti Specie domestiche, lo studio analitico delle serie temporali biologiche e l'individuazione di ritmi ultradiani, circadiani e infradiani a carico di parametri ematologici, metabolico-funzionali, dell'attività locomotoria, della risposta termoregolatoria e di importanti parametri ormonali. Inoltre, vengono eseguite indagini ematologiche applicate alle specie ittiche maggiormente impiegante in acquacoltura.
 
Elenco strumentazioni in dotazione al laboratorio
 

  • SPETTOROFOTOMETRO (SPECTRONIC 20 GENESYS): Fotometro utilizzato per la chimica clinica. Consente la determinazione di alcuni parametri ematochimici negli animali domestici utilizzando specifici reattivi di preparazione. (Campione utilizzato: SIERO)
  • COAGULOMETRO-AGGREGOMETRO (CLOT 2S SEAC): Sfruttando il principio fotometrico di lettura, questo strumento è in grado di effettuare, oltre ai test di coagulazione (PT,aPTT, e fibrinogen), il test di aggregazione piastrinica che permette la valutazione di disfunzioni piastriniche utilizzando sostanze aggreganti quali ADP, collageno e adrenalina. (Campione utilizzato: PLASMA ottenuto da sangue con Sodio citrato).
  • LETTORE ELISA (EZ READ MICROPLATE READERS EZ READ 400 ELISA): La PCR (acronimo di enzyme-linked immunosorbent assay), è una tecnica di laboratorio che permette l'analisi immunologica ed è usato in biochimica per rilevare la presenza di una sostanza usando uno o più anticorpi ad uno dei quali è legato un enzima: tale metodica d'indagine rientra nella categoria dei test immunoenzimatici. (Campione utilizzato: SIERO)
  • ELETTROFORESI (SELVET 24 PACK ): L’elettroforesi è un metodo di separazione basato sulla diversa velocità di migrazione di particelle elettricamente cariche attraverso una soluzione, sotto l’influenza di un campo elettrico. Le proteine del siero, sottoposte ad elettroforesi su acetato di cellulosa, si suddividono in cinque frazioni fondamentali: albumina, α1-globuline, α2-globuline, β-globuline, γ-globuline. (Campione utilizzato: SIERO)
  • CENTRIFUGA DA BANCO CON ROTORE A 24 POSTI (THERMO-SCIENTIFIC IEC CL 10): Strumento utilizzato per la centrifugazione a differente velocità (RPM 300-6500) dei campioni di laboratorio (Siero o plasma).
  • CONTAGLOBULI ELETTRONICO (HECO VET C- SEAC): Strumento utilizzato per la determinazione dei parametri ematologici nelle diverse specie animali. (Campione utilizzato: SANGUE INTERO con EDTA)
  • TERMOIGROMETRO (HANNA INSTRUMENT): Strumento utilizzato per la determinazione della temperatura ambientale e dell'umidità relativa.
  • ACTIGRAFO (MINI MITTER): Strumento che permette la registrazione dell'attività locomotoria degli animali domestici.
     
    Servizi offerti:
    Le attività del laboratorio hanno un'importante ricaduta: in ambito clinico per la valutazione critica dei parametri di laboratorio, per una più completa interpretazione degli eventi patologici e, soprattutto una più efficace standardizzazione dei protocolli terapeutici (cronoterapia, cronocinetica e cronoenergia del farmaco) e, in ambito economico, per un più corretto management degli animali, un  controllo più efficace delle loro performance produttive (performance atletica compresa) e una corretta interpretazione degli indicatori del benessere animale. Le indagini ematologiche applicate ai teleostei consentono di monitorare lo stato di salute delle specie ittiche maggiormente impiegate in acquacoltura e nel contempo rappresentano degli utili biomakers correlabili al carico antropico dell’ambiente acquatico.
Documento

Il laboratorio grazie alla strumentazione disponibile consente il monitoraggio dei principali parametri ematologici, ematochimici, emocoagulativi e fisiologici durante l'esercizio fisico e in risposta all'allenamento nel cavallo atleta. La cinetica di questi parametri, valutata con software statistici, permette di pianificare il carico allenante e di prevenire l’insorgenza della fatica nell’atleta.
 
Elenco strumentazioni in dotazione al laboratorio

  • SPETTROFOTOMETRO (SLIM-SEAC): Fotometro utilizzato per la chimica clinica.Consente la determinazione di alcuni parametri ematochimici negli animali domestici utilizzando specifici reattivi di preparazione.
  • CONTAGLOBULI ELETTRONICO (Benesphera™): Strumento utilizzato per la determinazione dei parametri ematologici nelle diverse specie animali. (Campione utilizzato: SANGUE INTERO con EDTA)
  • CENTRIFUGA PER MICROEMATOCRITO (SELECT- a- FUGA 24 BIO-DYNAMICS): Strumento utilizzato per la determinazione del microematocrito. (Campione utilizzato: SANGUE INTERO CON EDTA)
  • ELETTROCARDIOGRAFO A 3 CANALI (Edan VE- Veterinaria): Strumento che permette la misurazione dell'attività elettrica del cuore attraverso la registrazione dell’ECG.
  • MICROSCOPIO OTTICO

 

Strumentazione da campo

  • ACCUTREND PLUS (Roche Diagnostics): Strumento che permette la determinazione immediata della lattatemia, glicemia, colesterolo e dei trigliceridi.
  • LATTACIDOMETRO (ACCUSPORT Boeringher): Strumento che permette la determinazione immediata della lattatemia
  • GLUCOSIMETRO (ACCU-CHEK): Strumento che permette la determinazione immediata della glicemia.
  • CARDIOFREQUENZIMETRO (POLAR S 900): Strumento che permette il monitoraggio della frequenza cardiaca durante lo svolgimento dell'attività fisica.

Servizi offerti:
Il laboratorio offre consulenza nella valutazione della performance dell'animale atleta e la successiva formulazione di piani di allenamento individuali, mirati e specifici, richiesti oggi dalla specifica utenza (proprietari, addestratori, cavalieri, fantini).  

Documento

E’generalmente riconosciuto che la fauna selvatica, al pari di altre risorse naturali, rappresenta un bene comune della collettività costituendo parte integrante, in senso strutturale e funzionale, degli ecosistemi. Nell’ambito dei tematismi culturali inerenti la valutazione scientifica dei polimorfi aspetti di tale componente della biocenosi, le scienze veterinarie di base e applicate assumono sempre più un ruolo di indirizzo nelle scelte di gestione, di produzione e di ricaduta economica sul territorio. Il Laboratorio di pianificazione e gestione della fauna selvatica (Wild Animal Management, W.A.M.), inteso quale nucleo di convergenza di interessi culturali e scientifici interdisciplinari presenti nel nostro dipartimento, nasce nel 2006 in collaborazione tra il prof. Michele Panzera (SSD VET/02) ed il prof. Vincenzo Chiofalo (SSD AGR/18).
La realizzazione della carta delle vocazioni faunistiche rappresenta lo strumento di base dal quale si potranno impostare successive e più particolari attività di studio e di ricerca nell’ambito della pianificazione e gestione faunistica venatoria. La realizzazione della carta delle vocazioni faunistiche ha come scopo principale quello di oggettivizzare il più possibile il concetto di vocazione ambientale del territorio per le diverse specie di interesse faunistico-venatorio, introducendo criteri di valutazione qualitativa e quantitativa dei parametri ambientali in riferimento ai modelli vocazionali specie-specifici. Per quanto concerne la valutazione dei parametri faunistici caratterizzanti lo status  reale e potenziale di una specie animale, essa si basa sulla conoscenza di alcuni elementi strutturali della popolazione esistente in un determinato territorio. Tali indicatori (consistenza, abbondanza relativa, composizione per sesso e per classi di età) possono essere acquisiti attraverso diversi tipi di conteggi (censimenti esaustivi, censimenti per zone campione, conteggi per indici) che presuppongono l’esistenza di una struttura con personale qualificato con buona conoscenza relativa alla distribuzione spaziale ed alle zone maggiormente frequentate dalle specie e una buona conoscenza sulle serie storiche e sulle dinamiche annuali delle popolazioni animali.
 
Strumentazione

  • Software sistema map info per la georeferenziazione multilayer dei siti oggetto di studio
  • Attrezzature fotografiche e video per la realizzazione dei transetti e degli indici cenotici

La costituzione del Laboratorio di Etologia Animale Comparata risale al 4 marzo 2003 nell’allora Dipartimento MOBIFIPA dell’ex Facoltà di Medicina Veterinaria, con l’intento di perseguire il duplice scopo di porsi sia come laboratorio di ricerca che laboratorio culturale nel tematismo dell’etologia animale anche attraverso il necessario collegamento interdisciplinare.
La ricerca etologica veterinaria ha fatto enormi progressi nell’ultimo decennio e nuovissimi orizzonti epistemologici si sono dischiusi riguardo ai processi motivazionali ed alle capacità cognitive animali.
Lo studio delle cause prossime del comportamento animale è progredito grazie all’affinamento delle tecniche di registrazione dei dati e della strumentazione di base, mentre l’utilizzazione di metodi sperimentali ecoetologici ha consentito di inquadrare in senso evoluzionistico la dimensione storica delle cause remote del comportamento animale.
Nell’ambito delle scienze biologiche applicate l’etologia ha fornito considerevoli contributi alla comprensione ed alla interpretazione di specifici quadri comportamentali mentre la crescente apertura di credito alle problematiche connesse con il benessere animale, gli allevamenti intensivi e la bioetica animale ha trovato conforto sperimentale nell’indagine etologica comparata.